Sconfitta a Catania per la Tgroup Arechi, Grieco:”Sbagliato di tutto in attacco”

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Seconda sconfitta consecutiva per la Tgroup Arechi costretta a cedere l’onore delle armi Al Nuoto Catania con il punteggio di 9-5 (parziali: 2-2, 1-0, 4-2, 2-1). Match alla vigilia molto complicato contro la seconda forza del torneo e senza il centroboa Gianluca Esposito, appiedato per un turno dal giudice sportivo. I ragazzi in calottina bianca ci hanno provato, approcciando in maniera decisa alla gara, e  riuscendo anche a portarsi in vantaggio per 2-0 nel primo parziale in virtù delle reti di De Rosa e Lobov. Un inizio promettente,  e sconfitta nel derby immediatamente archiviata nonostante il Nuoto Catania riusciva con Torrisi e Russo a chiudere il primo quarto sul 2-2. Equilibrata anche la seconda frazione con le difese delle due compagini brave ad annullare gli opposti attacchi avversari. Ci pensava Stojcic a rompere l’inerzia con una marcatura che chiudeva il tempo sul 3-2 in favore dei padroni di casa. Come contro la Rari Nantes Salerno anche a Catania il terzo quarto risultava fatale alla Tgroup Arechi che subiva un passivo di 4 reti a fronte delle sole due messe a segno con Luongo e Massa. Nonostante l’uscita per limiti di falli di Kagar, i ragazzi allenati da Mario Grieco non riuscivano ad approfittarne arrivando a subire anche un passivo di cinque reti. Di Lobov, nel finale, la marcatura del 9-5 in favore dei padroni di casa:”Abbiamo pagato una brutta giornata in attacco- sottolinea il trainer salernitano a fine gara-Abbiamo sbagliato di tutto, anche a porta vuota. Un peccato perché eravamo partiti bene ma dopo il doppio vantaggio iniziale non siamo riusciti a trovare la via della rete.”

Nuoto Catania-Tgroup Arechi 9-5 ( 2-2, 1-0, 4-2, 2-1)

Busà, Luongo, Giordano, Lobov, C. Esposito, Busà R., Iannicelli, Lanfranco, De Rosa, Baldi, Massa, Ferrigno. All: Grieco

Marcatori: Luongo 1, Massa 1, Lobov 2, De Rosa 1,

Spettatori 200 circa,

superiorità numeriche:  Nuoto Catania 3/9, Tgroup Arechi 1/10

Uscito Kacar nel terzo tempo per sopraggiunto limite di falli.