Malinconico nuovo Direttore Generale della Tgroup Arechi:”Bilancio, vivaio e senso di appartenenza”
La Rari Nantes Arechi Salerno comunica di aver trovato, con soddisfazione reciproca, un accordo per la prossima stagione ed a tempo indeterminato con Luca Malinconico quale nuovo Direttore Generale della società. Il nuovo ruolo assegnato all’ormai ex tecnico dell’Under 17 dell’Arechi prevede un coinvolgimento totale da parte di quest’ultimo a tutto ciò che ruota attorno all’universo della giovane ma già importante società salernitana. Per stare al passo con la crescita del sodalizio del presidente De Rosa serviva una figura di riferimento con esperienza e professionalità nel settore essendo gli obiettivi sempre più numerosi ed importanti; su tutti quello di vivere un altro anno da protagonista nel campionato nazionale di Pallanuoto di serie A2 con la prima squadra. Si precisa che il nuovo D.G. Malinconico lascerà i quadri tecnici e quindi non vestirà più i panni dell’allenatore della Rari Nantes Arechi Salerno per dedicarsi al meglio alla nuova esperienza:”Sono molto contento dell’incarico assegnatomi. Devo dire che non me lo aspettavo- sottolinea Malinconico- A fine anno consideravo per motivi personali concluso il mio ciclo come allenatore delle giovanili, e di conseguenza anche l’esperienza con l’Arechi, seppur dopo un solo anno svolto. La proposta fattami dall’enturage mi inorgoglisce e mi ripaga dei sacrifici di oltre 16 anni di lavoro in questo settore dov’è sempre più difficile trovare riconoscenza e capacità.” Quanto al nuovo compito da svolgere all’interno della società:”Lavorare a 360 gradi per la crescita dell’Arechi. Sarò coinvolto in maniera totale con il direttivo Arechi in tutto ciò che accade, e suggerirò le varie soluzioni secondo quello che ritengo più opportuno fare. Ho ricoperto più volte ruoli simili nelle mie precedenti esperienze lavorative, spero di poter fare bene.” Sugli aspetti da tenere prioritariamente in considerazione, Malinconico ha già le idee chiare:”Bilancio, vivaio e senso di appartenenza”. Sguardo, quindi, già proiettato verso il futuro:”All’interno del mondo delle Piscine mi vedo soltanto come allenatore. Purtroppo o per fortuna nel nostro ambiente non sempre si vive solo di questo e quindi ho dovuto, con inaspettato entusiasmo, studiare e imparare vari ruoli che oggi credo di riuscire a ricoprire in maniera discreta. Ma sono e resterò sempre un allenatore di pallanuoto-prosegue il neo Direttore Generale- Come allenatore delle giovanili ho fatto un percorso lungo 16 anni e forse più, ho avuto la fortuna di avere tante soddisfazioni; ho partecipato con i miei ragazzi a finali scudetto in ogni categoria, qualcuno di loro ha avuto la fortuna e la bravura di fare un percorso con le nazionali giovanili, tanti oggi giocano a pallanuoto a buoni livelli. Nel frattempo, purtroppo, sono cambiate alcune cose, tra queste il rapporto con i genitori dei giovani atleti, oggi sempre più complicato. Con tutto il rispetto non mi permetterei mai di giudicare il lavoro di una persona senza le dovute competenze, ciò, invece, sta diventando sempre più la regola, e questo alla lunga stanca. Continuerò ad allenare, probabilmente, ma per il momento solo prime squadre, dopodiché, se troverò l’ambiente e le condizioni giuste per poter lavorare coi giovani chissà.” Chiosa finale sulle prossime aspettative di stagione:”Cosa mi aspetto non posso saperlo, sicuramente mi rimboccherò le maniche e lavorerò sodo come ho sempre fatto. Certamente, mi auguro ci sia sempre maggiore serenità e soddisfazione in ciò che si realizza.”